26 Ottobre 2013 | |
20:45 | |
LIVORNO, "Teatro Carlo Goldoni" | |
Google Map |
La XIX edizione
del Premio Ciampi 2013
premia
LUIGI MARIANO
con la “Targa Speciale” Premio Ciampi
Qui nel VIDEO la premiazione, nel pomeriggio
In serata, l’esibizione al Teatro Goldoni con
Luigi Mariano: voce, piano, chitarra
Daniele Sarno: chitarra elettrica
Emanuele Bocci: fisarmonica
Cristiano Bocci: contrabbasso
Brani eseguiti:
– Edoardo (da solo al piano)
– Più di così no (band)
Qui VIDEO di “Edoardo” al pianoforte
_________________________________
LE MIE IMPRESSIONI:
Indimenticabile giornata vissuta sabato 26 ottobre a Livorno, al “Premio Ciampi 2013“. Desidero ringraziare i cari compagni, musicali e non, di quest’avventura, che si sono messi a mia disposizione con enorme umiltà, impegno, affetto, dedizione, cuore: il mio fratellone Daniele Sarno, il mitico Emanuele Bocci alla fisa e suo fratello Cristiano, impeccabile al contrabbasso. Il loro simbolico marchio “grossetano”, in questa rassegna nata sempre in Toscana (seppur più a nord, nella città di Piero), mi ha permesso di arrivare all’appuntamento finale in modo più graduale, per tappe anche “geografiche” (ho dormito a Grosseto la sera prima dopo le prove, chiacchierando in amicizia), ammorbidendo i bruschi e continui cambi di registro che ultimamente, senz’alcuna pietà, le circostanze della vita mi stanno propinando. Mi sono sentito protetto.
Grazie a Silvia, perché anche da lontano sa essere sempre con me.
Grazie a mia cugina Maria Giulia Colopi, che finalmente ho avuto il piacere di avere (assieme ad alcune sue amiche) in una mia esibizione e che era presente anche alla premiazione tardo-pomeridiana.
Grazie anche agli artisti con cui ho avuto il piacere di chiacchierare molto a lungo, dietro le quinte, e anche durante il buffet, in particolare il simpaticissimo e bravissimo Antonio “Maldestro”, ma anche Paolo Jannacci, Gianluigi Carlone della Banda Osiris e soprattutto il maestro Gianfranco Reverberi, il quale (sia dopo la premiazione che al buffet) non solo mi ha regalato parole dolcissime e piene d’affetto riguardanti la mia cover e la mia poesiola-dedica a Piero, ma mi ha anche raccontato lunghi aneddoti succosi dei primi anni ’60, legati a Ciampi e a Tenco, ospiti entrambi a casa sua a Milano per vari mesi.
Il GRAZIE finale, ovviamente, è agli organizzatori: non avevo mai visto nulla di simile finora (forse sono ingenuo o sfigato io, evidentemente), eppure tocco con mano da qualche anno i contesti più disparati (dai pub minuscoli e scombiccherati fino a situazioni teatrali di vario tipo). Ma il Ciampi finora mi ha stregato del tutto. E’ poi raro che i vincitori di un concorso nazionale ricevano (da tutti i punti di vista) lo stesso identico riguardo e trattamento dei big ospiti.
Le ragazze che ho sentito spesso al telefono in quest’ultimo mese (Paola, Chiara e Francesca) sono state squisite, deliziose, perfette.
Tanto di cappello a questa “macchina” annuale così ben congegnata.
Franco Carratori, il presidente, è una persona che ti verrebbe da abbracciare all’istante, per la genuinità verace e per la passione che ci mette: lo capisci subito che è “uno di noi”, io ci ho legato immediatamente. Ha tutta la mia riconoscenza, per avermi capito nel profondo, dal primo momento in cui ha ascoltato (e per fortuna apprezzato) la mia versione di “Più di così no“, oltra ad “Edoardo“, annunciandomi pimpante al telefono (a fine settembre) che un mese dopo mi avrebbe aspettato a Livorno per ascoltarle entrambe.
Lo diceva con naturalezza assoluta, in tono quasi scontato.
Sono incredulo ancora adesso, figurarsi a fine settembre.
Live REPORT della serata: sul sito di “Radio Cage”